2013

Monte Terminillo per la Cresta Sassetelli - 30/10/2013

Terminillo (Rieti)

Monte Terminillo per la cresta Sassetelli: partendo dala Sella di Leonessa (1890 m), dalla strada ci si dirige verso la parete est, quasi subito incontrando le indicazioni CAI (sentiero n.403). Superati i tralicci ENEL, il sentiero piega verso nord (destra), tenendosi sotto i canali e le rocce della parete est. Si raggiunge una selletta erbosa (Le Scangive – 1950 m) e il bivio per la via Chiaretti (che sale diretta per uno stretto canalino della parete est) e si scende un pendio ripido e sassoso perdendo una cinquantina di metri di dislivello; al termine della discesa (bella alle spalle la vista sulla parete Nord del Terminillo) il sentiero segue a mezzacosta, diretto a nord-ovest, l’ampio anfiteatro della testa della valle della Meta, risalendo a poco a poco sempre a mezzacosta e piegando a destra fino a una selletta sulla cresta fino ad allora costeggiata (cartelli indicatori; 30 min. dal bivio per la Chiaretti); dalla selletta ci si dirige verso sud (sinistra) in un bel vallone erboso (Prato dei Sassi) chiuso a ovest dalla cresta dei Sassetelli; lo si percorre con un ampio giro verso destra fino ad arrivare sulla cresta (15 min. dalla selletta precedente). Si piega a sinistra e si segue la cresta in direzione sud; superati un paio di passaggi un po’ stretti e rocciosi e passata la vetta Sassetelli (2139 m) si giunge dopo ca. 1,5 km. agli ampi e dolci pendii che portano in pochi minuti alla cima del Terminillo (2216 m), dove c’è un cippo metallico (50 min. dall’arrivo sulla cresta Sassetelli). Una breve cresta a nord porta alla seconda vetta del Terminillo, di altezza uguale. 

Per scendere si è scesi per la via normale, più rapida; in questo caso si comincia a scendere dirigendosi verso sud-ovest seguendo le evidentissime tracce di sentiero di questa via; superati un paio di passaggi tra qualche roccia, si arriva a un’ampia dorsale erbosa, che si percorre fino a quando il sentiero non riprende ad essere ripido; si lascia il sentiero segnato per prendere sulla sinistra uno dei sentierini più o meno evidenti che in brevissimo tempo portano, senza itinerario obbligato, alla strada e all’auto, ben visibili già dall’alto.

Condizioni meteo eccezionali, temperatura gradevole. Il pranzo è stato consumato al Rif. Sebastiani (oggi chiuso).

Traccia GPS

Video di Giorgio R.

Video di Piero

Partecipanti