Da Prato di Campoli, m 1134, (Veroli - FR), si percorre la mulattiera che sale a Vado della Rocca, antico valico che metteva in comunicazione Veroli con Collepiano nella Val Roveto.

Il primo tratto del tracciato è poco faticoso, (CAI 618), mentre prima del Vado della Rocca, il sentiero si fa ripido. Dalla sella, m 1565, si piega a destra (CAI 619) e si segue la cresta. Intorno a quota m 1650, si costeggia sulla sinistra, con un largo giro, il cocuzzolo di quota m 1746, poi si piega a destra e si raggiunge la cresta vicino alla cima nord, m 1854, dove è posto il segnale trigonometrico. In breve (la distanza è di soli 300 m) a sud-est si raggiunge la massima elevazione (m 1870). L'escursione si è svolta quasi totalmente nella bellissima faggeta, ancora per buona parte coperta da un manto, piuttosto spesso, di neve.

Al ritorno si è continuato a seguire in saliscendi la cresta di Costa Comune, fino a scendere a Vado Melancoro, m 1669, (CAI 619); da qui deviando a destra (CAI 622) si è raggiunto, con una discesa molto ripida, Prato di Campoli.

Condizioni meteo eccezionali, presenza di molta neve all’interno del bosco (20-60 cm).