2012

Maschio d’Ariano - 18/01/2012

Lariano

Velletri

Sulla via dei Laghi in direzione Velletri, oltrepassato il bivio di via del Vivaro, in prossimità di una piazzola di sosta, inizia il sentiero 520 che conduce sulla cima del Maschio d’Ariano percorrendo l’intera cresta dell’apparato dell’Artemisio.

Il sentiero 520 procede in salita sino a raggiungere il bivio che conduce a Fontana Marcaccio, si volta a sinistra ed in breve si giunge in prossimità della cima del Maschio dell’Artemisio (812 m). Da qui, su un ampio pianoro, la vista può spaziare dai Monti Lepini al Circeo, dalla Pianura Pontina alle Isole Pontine.

Il sentiero sale repentinamente e dopo aver superato un breve tratto su affioramenti di basalto, raggiunge la cresta dei monti dell’Artemisio nei pressi del Monte Peschio (939 m). Il percorso prosegue sempre in cresta e nei pressi dell’incrocio con il sentiero 519, scende leggermente fino a raggiungere una piccola radura. Sulla nostra sinistra sono visibili i resti di un muro a secco che continua per tutta la sua lunghezza (2,5 chilometri) fino a raggiungere il Passo del Lupo. Qui si incrocia il sentiero 518 e il raccordo 523a che conducono entrambi al Maschio d’Ariano e il sentiero 519a che raggiunge la via del Vivaro. Si volta a destra e dopo aver superato alcuni resti archeologici del medievale Castello d’Ariano, si giunge sulla cima del Maschio d’Ariano (891 m).

Lo sguardo spazia sia sul versante interno che su quello esterno della cinta craterica. Sul versante interno è possibile osservare l’apparato delle Faete e i Monti Tuscolani dal Tuscolo a Monte Ceraso con Rocca Priora; sul versante esterno i Monti Lepini, la Pianura Pontina con il Circeo e le Isole Pontine.

Ritorno per il sentiero 519a e 519, fino alla strada prov. del Vivaro.

Condizioni meteo sfavorevoli rispetto alle previsioni e temperature piuttosto basse.

Traccia GPS

Video di Giorgio R.

Partecipanti